L'apprendimento è musica per le orecchie!

La musica rappresenta per il bimbo una fonte di grande interesse e di coinvolgimento senso-motorio. La produzione sonoro-musicale dei piccoli è una risposta a stimoli esterni che dapprima vengono assorbiti, poi imitati ed infine assimilati. 

Il grado di sviluppo dell’attitudine musicale, come per quella verbale, è proporzionale alla ricchezza ed alla varietà di frequentazione offerta dall’ambiente. 

La maestra propone quindi l’ascolto di musica di qualità, classica o jazz, e comunica con il bambino attraverso canti melodici senza parole, con un movimento fluido e continuo, lasciando piena libertà percettiva ed espressiva alle risposte musicali e motorie del bambino, in un clima di ascolto reciproco.

Music Learning Theory di E. Gordon

Nelle strutture Happy Child si propone un laboratorio musicale ispirato alla Music Learning Theory

Si tratta di una teoria ideata da Edwin E. Gordon e fondata su oltre 50 anni di ricerche ed osservazioni. 

Descrive la modalità di apprendimento musicale del bambino a partire dall’età neonatale e si fonda sul presupposto che la musica si possa apprendere secondo processi analoghi a quelli con cui si apprende il linguaggio.

La Music Learning Theory di Gordon ha come obiettivo principale quello di favorire lo sviluppo dell’attitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialità, le sue modalità e soprattutto i suoi tempi. 

La capacità di Audition, vero e proprio “pensiero musicale”, è indispensabile per comprendere la sintassi musicale, sia nella produzione che nell’ascolto, per sviluppare una buona lettura musicale e per improvvisare musicalmente. Non è dunque la crescita di un bambino musicalmente “geniale” a costituire la finalità della MLT ma, al contrario, quella di buoni fruitori musicali, capaci di scegliere, ascoltare e produrre musica con partecipazione e piacere.