Intervista a Marika Ferrari, coordinatrice ed educatrice di asilo nido

Buongiorno Marika,

sei impiegata in Happy Child da parecchio tempo e la tua capacità organizzativa, intraprendenza e propensione all'ascolto delle esigenze di bambini e famiglie hanno giocato un ruolo chiave per la posizione di coordinamento, oltre a essere un'ottima educatrice.

Saremmo quindi curiosi di approfondire insieme a te!

1. Qual è stata la spinta che ha portato a interessarti al mondo Happy Child e cosa ti ha convinto a rimanere?

Quando ho iniziato a cercare lavoro, 17 anni fa, volevo trovare un asilo che mi infondesse sicurezza, stabilità e possibilità di crescita. Ho scoperto poi la realtà di Happy Child: un’azienda estesa su Milano e provincia, che aveva un progetto educativo molto all’avanguardia.

Con gli anni mi hanno dato molte possibilità di crescita: sia nell’ambito professionale, affiancandomi a coordinatrici e pedagogiste molto competenti, dandomi la possibilità di formarmi in molti ambiti e sia sul lato umano, ho imparato a collaborare e a fare squadra.

Penso e credo sia stata la scelta migliore perché, quella che sono oggi, lo devo anche a loro e alle persone che mi hanno aiutato a crescere in tutti questi anni. 

2. Secondo te, perché un’educatrice dovrebbe scegliere di lavorare in Happy Child e che valore aggiunto apporta al professionista?

Penso che un’educatrice debba scegliere di lavorare in Happy Child perché è un’azienda solida, fondata su ottimi principi e che offre la possibilità di crescere professionalmente. 

In questi anni ho potuto formarmi sull’educazione tempestiva, fiore all’occhiello di Happy Child, un metodo educativo che offre un’educazione personalizzata per ogni singolo bambino; mi hanno dato la possibilità di prendere due attestati sul metodo linguistico di Hocus&Lotus e quindi approfondire il tema del bilinguismo, molto presente in Happy Child; insieme alla pedagogista Marzia Mirabella, ho riscoperto ancor di più la mia passione per questo lavoro approcciandomi alla maieutica, la documentazione e la progettazione.

Abbiamo la possibilità di essere seguite e di poterci confrontare con esperte nel settore, sia a livello pedagogico sia psicologico, amministrativo e con la Direzione.

Un altro aspetto fondamentale è il lavoro di squadra: il team è parte fondamentale, si ha la possibilità di collaborare, crescere insieme e confrontarci.

3. Come educatrice, cosa porti di tuo all’interno dell’azienda?

All’interno dell’azienda porto sicuramente la mia passione nell’ambito educativo. Sin da piccola ho sempre creduto e voluto fare questo lavoro e la formazione continua mi offre la possibilità di costante crescita. Mi ritengo una persona molto organizzata e, con gli anni, ho imparato ad aumentare la mia capacità di risolvere i problemi in autonomia. Tutto questo grazie anche alle persone che mi sono state vicine negli anni e mi hanno insegnato tanto.

Mi ritengo una persona educata, con un’ottima etica morale e con solidi principi.

Come coordinatrice credo e penso che su di me si possa far affidamento, dando il massimo su ogni aspetto del mio lavoro.

4. Cosa ti aspetti dal futuro?

Di poter accrescere sempre di più la mia formazione personale, di migliorarmi come coordinatrice ed educatrice e di aver sempre quel senso di sicurezza che, a oggi, l’azienda mi offre.

5. Consiglieresti ad altre educatrici di venire a lavorare in Happy Child? Perché?

Consiglierei a un’educatrice di lavorare in Happy Child per le prospettive di crescita che offre, per i valori che trasmette, perché il bambino è al centro di tutto il nostro lavoro e perché, nel nostro piccolo, siamo parte fondamentale per le famiglie e per la crescita dei bambini.

Grazie Marika! 

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